Dammi 5 minuti e ti regalerò il consiglio che farà svoltare la tua attività

Ieri parlavo con un amico. Ha 40 anni circa ed è ha una piccola attività. Esattamente come te e come me.
Non è importante quale sia il suo settore, perché la crisi ha colpito tutti i settori in modo indiscriminato.
Ciò che ritengo sia importante è avvenuto nel corso della nostra conversazione.

Gli ho chiesto: come vanno le cose?

Lui ha risposto: come un anno fa. In tv parlano di ripresa, ma la gente continua ad avere pochi soldi da spendere. Non c’è lavoro per i giovani, si fa fatica a pagare il mutuo e c’è, soprattutto, una profonda incertezza per il futuro.
Quando ho iniziato potevano esserci i periodi di difficoltà, ma c’era la fiducia che le cose sarebbero tornare a girare. Oggi no. Oggi non si vede via di uscita. Le fabbriche chiudono e non riaprono. I negozi con le serrande abbassate e con su il cartello “affittasi” ormai superano quelli aperti.

Io l’ho ascoltato. Ho taciuto per qualche istante e poi gli ho domandato: cosa pensi di fare per cambiare le cose? O quantomeno per migliorarle?

Lui: cosa devo fare? Se la gente non ha i soldi, non glieli  posso mica dare io! Nè posso lavorare a prezzi ancora più bassi per battere la concorrenza di chi lavora fuori dalle regole.

E io: sono d’accordo, ma così non c’è una via di uscita. I tempi delle vacche grasse sono finiti e non torneranno più. Anche quando, e se, usciremo dalla crisi, nessuno potrà guadagnare semplicemente perché ogni mattina tira su la serranda. Un tempo era così, ora non più e non lo sarà più.
Però non è vero che la gente non spende più. Tutti continuano a mangiare. Tanti continuano a comprare casa. Gli impianti delle case vanno rinnovati, prima o poi. La gente continua a vestirsi e a spendere del denaro per trascorrere il tempo libero. Semplicemente, è più attenta o, semplicemente, sceglie. Se soldi ne ha pochi quell’unica volta al mese in cui va a mangiare fuori non vuole sbagliare ristorante.

E allora? Mi dice lui.

E allora devi fare qualcosa!

Ragiona con me:

• Non hai un sito web perché ritenevi che costasse troppo.
• Non hai un sistema per proporre offerte ai tuoi vecchi clienti
• Non fai pubblicità!
• Se non fai pubblicità, se non sei presente su internet, mi spieghi come i tuoi clienti possono trovarti?

Lui è scettico più che confuso. Inizia anche ad arrabbiarsi. Mi dice: ma se l’anno scorso ho speso 2000 euro in volantini e avrei fatto meglio a spenderli per una vacanza! Mi sono fatto fare il sito da quelli degli elenchi telefonici: 1700 euro l’anno e non è servito a niente!

Ecco, questo è il punto.

Io gli dico, con la calma e la consapevolezza che deriva dalla conoscenza del problema: avere un sito e non fargli avere utenti non serve a niente. I soldi in volantini sono sprecati, come quelli per i manifesti o la pubblicità sui giornali. Chi legge, oggi, i giornali? Chi guarda i volantini? Oggi la gente passa il tempo su internet!

Guardati intorno, gli ho detto. Siamo in un bar. 7 persone in tutto, noi esclusi. 5 sono con la testa china sul cellulare. Quasi sicuramente stanno consultando Facebook. Oppure stanno facendo delle ricerche su Google. O leggendo delle news su qualche sito. Vedi?

Oggi la gente passa il tempo su Facebook, su Google, sui siti e blog. E tu devi essere là!

Il mio amico ora non è più arrabbiato. E’ solo scettico. Però nei suoi occhi leggo un barlume di speranza. Mi chiede: ma come faccio? Io non sono capace e, francamente, non ho soldi da spendere!

 

 

Io mi fermo. Lo guardo appoggiandogli una mano sulla spalla.

Per quanto riguarda i soldi da spendere ho una brutta notizia, ma anche una buona. La brutta notizia è che se hai un’attività non devi ragionare da consumatore ma da imprenditore. Se da consumatore puoi dire: 100 euro per fare quella cosa non indispensabile non li posso spendere, da imprenditore, invece, 100 euro per incrementare il tuo giro di affari li devi spendere assolutamente. Piuttosto rinuncia al cellulare nuovo ma non rinunciare alla pubblicità su internet!

La buona notizia però lo ha risollevato davvero. Puoi fare tutto da solo, gli ho detto. Anche senza avere competenze specifiche. Ho realizzato un corso pratico per acquisire nuovi clienti su internet che ti voglio regalare. Con questo corso, e tanta buona volontà, inizierai a vedere dei vantaggi diretti per la tua attività dopo poche settimane! E non ti spaventare per i costi: se per una campagna di volantini devi comunque sostenere una spesa rilevante sin dall’inizio, su internet è tutto diverso. Puoi partire anche solo con 4 euro al giorno! Puoi fare pratica con delle cifre irrisorie e solo quando sarai davvero bravo potrai aumentare la spesa, andando praticamente a colpo sicuro!
Ti mando il corso via email, gli ho detto.

Ci siamo salutati e lui aveva il sorriso stampato in faccia.

Inutile dire che ha passato tutta notte a leggere le guide, ad ascoltare gli audio e a guardare i video del corso e, al mattino, mi ha scritto un SMS entusiasta. “Inizio subito. Mi hai fatto un bel regalo. Grazie“.

Ovviamente tu non sei, per ora, mio amico e, anche se lo fossi, non potrei regalare anche a te il mio corso. Ci ho lavorato sopra parecchi mesi, ci ho messo dentro tutta la passione per il mio lavoro e la mia esperienza. Però sono certo che, con poche decine di euro, anche tu potresti, un giorno, scrivermi un’email di ringraziamento. Tanti lo hanno già fatto e ogni volta, per me, è una grande emozione.

Non aspettare oltre.

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